Gerry Scotti non solo conduttore: ecco cosa fa quando non è in tv, il suo secondo lavoro

Volto consolidato della conduzione di Canale 5 Gerry Scotti è un personaggio molto apprezzato dai telespettatori. Sulla cresta dell’onda del successo ormai da tantissimi anni il suo modo di condurre è professionale e rassicurante. Tutte le sere entra nelle case degli italiani con la sua Caduta Libera e da anni ottiene ottimi ascolti. Scotti ha debuttato molto giovane nel mondo dello spettacolo, era parte della squadra di Dj television e poi ha trovato il suo spazio a Mediaset.

Gerry Scotti Tipiù tv

Gerry Scotti, ecco qual è la sua passione oltre alla tv

La passione e la dedizione per la tv non lo hanno distratto da un’altra passione che è quella per il vino. Il conduttore è infatti titolare di una nota azienda vinicola che segue con estrema cura e che si trova nell’Oltrepò Pavese. Scotti condivide questa passione con la sua famiglia e con gli amici e spesso invita anche i colleghi di lavoro a degustare il vino prodotto. In un recente post pubblicato sulla sua pagina Instagram il conduttore si è detto entusiasta del raccolto corrente nonostante i danni subiti da alcuni vigneti legati a causa del mal tempo:

Due mesi fa una bomba d’acqua quasi distruggeva le Cantine Giorgi a Canneto Pavese, gli amici con cui produco i miei vini nell’Oltrepò. La siccità e la grandine avevano già fatto i loro danni: arrivare alla vendemmia sembrava un miracolo. La forza, l’impegno, la perseveranza e l’amicizia l’hanno reso possibile. Grazie a Fabiano, Ileana, Eleonora, Antonio, tutti i tecnici e gli operai che ci hanno creduto. Saremo ancora sulle vostre tavole🍷”. 
Gerry Scotti Instagram Tipiù

Gerry Scotti: “Vorrei fare il divulgatore come Piero Angela”

In una recente intervista rilasciata a Il Messaggero Gerry Scotti ha rivelato di essere molto felice del lavoro che fa: si diverte e percepisce il consenso del pubblico. Il conduttore tuttavia non nega che in alcuni momenti è stanco e gli piacerebbe fare nuove esperienze. 

Finché continuo a divertirmi, e con me il pubblico, vado avanti. Se sono stufo? Un po’ sì. Dopo 39 anni di carriera in tv vorrei uscire e mettermi a fare il divulgatore. Come Piero e Alberto Angela, anche se fisicamente sembro più Roberto Giacobbo.” Ha poi concluso: “Per la terza e ultima parte della mia carriera mi piacerebbe andare in giro a raccontare i paesini italiani, il cibo, il vino, i mercati. Almeno all’inizio mi concentrerei sul territorio.”

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