“Le lacrime che ho versato”, Fiorello spiega perchè non ama il Festival di Sanremo, c’entra un lutto

Fiorello si lascia andare in una lunga intervista, parlando dei suoi progetti futuri, ma anche di una vicenda familiare e del perché non ama il Festival di Sanremo.

Showman di un certo livello, amatissimo dagli italiani, Fiorello riesce sempre ad attirare l’attenzione. Molti lo voglio rivedere nel piccolo schermo, soprattutto dopo l’unica e sporadica apparizione nell’ultimo Festival di Sanremo, ridotta infine solo alla prima puntata.

Proprio di Sanremo, Fiorello ha parlato nella recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, ma anche di un retroscena che riguarda un episodio privato e familiare.

Il nuovo progetto televisivo

Sembra che manchi proprio al ritorno di Fiorello in televisione. È noto quanto lo showman siciliano sia restio nel raccontare della sua vita privata, cosa che non è accaduta però nella lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. L’ex animatore turistico infatti ha ripercorso la sua vita tornando ai ricordi di quando era un bambino fino agli esordi della sua carriera, per arrivare alla depressione, malattia di cui è stato vittima, guarito grazie all’amore e alle cure della moglie Susanna. Fiorello non ha esitato però a parlare anche del suo futuro, che vede un interessante progetto televisivo.

Fiorello ha confessato che a volte è tentato di dire basta alla TV, ma poi ammette che non resiste a quella voglia “di esserci”, soprattutto se arriva l’idea giusta. L’idea è in realtà già arrivata anche se non è ancora del tutto ben formata e riguarderebbe un “morning show”, un’esperienza nuova per lui. E chissà che l’esperimento non debutti già nel 2023.

Fiorello si confessa sul Festival di Sanremo

Tra una chiacchierata e l’altra, Fiorello fa sapere inoltre che non ama particolarmente Sanremo, perché gli ricorda la morte del padre, sopraggiunta proprio mentre lui si trovava lì, con Radio Deejay a seguire la kermesse musicale, ad inizio carriera.

“Non so se l’ho mai detto ma la mia ritrosia per Sanremo nasce da questo evento”, confessa. “Chiamavo casa e non mi rispondeva nessuno. Poi ho fatto un giro di parenti e mi dissero che mio padre stava male, di tornare subito (in realtà era già morto)”, fa sapere. Segue la corsa nella notta fino a Pila in Valle d’Aosta a prendere suo fratello Beppe che lavorava lì, per tornare insieme in Sicilia per i funerali.  ” Il mare di Sanremo mi ricorda sempre le lacrime che quella sera ho versato per mio padre di cui avevo ancora tanto bisogno.” Ha concluso

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