Nei primi tre mesi del 2022 la bolletta dell’elettricità aumenterà del 55% rispetto al trimestre precedente. Tali incrementi risultano ancora più significativi se confrontati con lo scorso anno, con il prezzo di riferimento per il cliente tipo che è passato-dati e conti alla mano- da 20,06 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2021 a 46,03 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2022. Ma come possiamo cercare di risparmiare? Occhio alle fasce orarie…
Per cercare di ridurre i costi, perlomeno in parte, possiamo prendere alcuni accorgimenti: vediamo i consigli maggiormente utili da mettere in pratica fin da subito!
I primi consigli su come risparmiare energia
Gli apparecchi elettronici – sebbene molte persone non lo sappiano ancora- consumano energia anche quando rimangono in stand-by, tanto che circa il 75% del consumo totale è dovuto ai carichi fantasma evitabili semplicemente staccando le spine quando gli elettrodomestici non sono in funzione.
Per scollegare tutti i dispositivi quali pc, televisori e monitor contemporaneamente possiamo raggrupparli in una presa multipla, così da poterli disattivare tutti nello stesso momento in pochissimo tempo.
Ma sapete quale è in assoluto l’elettrodomestico che consuma di più in assoluto?
Il frigorifero visto che- inevitabilmente- non può mai essere spento!
Per risparmiare, oltre a scegliere un modello appartenente alla classe energetica più conveniente, dobbiamo usarlo correttamente. Qualche esempio concreto da seguire?
Mai e poi mai lasciare lo sportello aperto o aprirlo e chiuderlo continuamente perché ciò comporta un aumento della temperatura interna, con il motore che dovrà quindi consumare più energia. Stessa identica cosa accade se inseriamo al suo interno pietanze calde.
E che dire del congelatore? Che è bene che sia sempre pieno al fine di consumare meno!
Dalla lavatrice al ferro da stiro, come consumare meno
La lavatrice, per risparmiare sulla bolletta, andrebbe azionata la sera nella fascia oraria in cui la corrente costa meno. Inoltre andrebbe emessa in funzione a pieno carico senza utilizzare il prelavaggio e con una temperatura che non superi i 40°. Vivamente sconsigliato usare l’asciugatrice nei periodi caldi.
La lavastoviglie, andrebbe utilizzata solo quando è piena, non mezza vuota, sciacquando i piatti prima di inserirli al suo interno, così eviteremo il lavaggio intensivo.
Ma veniamo ora a forno dove sarebbe opportuno utilizzare la cottura ventilata che permette all’aria di circolare in modo uniforme all’interno di esso velocizzando la preparazione dei piatti. Meglio inoltre non usare il preriscaldamento.
Per un risparmio maggiore, si può utilizzare il microonde, che consuma circa la metà rispetto al forno classico caratterizzandosi per tempi di cottura inferiori.
Per risparmiare notevolmente sulla bolletta andrebbe acquistato un ferro da stiro appartenente alla classe A e superiori. Infine, una volta terminato il suo utilizzo è bene svuotare il serbatoio per evitare la formazione di calcare e preservare così più a lungo l’apparecchio, vera croce e delizia delle massaie.
Attenzione all’ aspirapolvere e… alla luce!
Per quanto riguarda invece l’aspirapolvere, andrebbe evitata la funzione turbo per le pulizie ordinarie, poiché richiederebbe un dispendio di energia maggiore.
E che dire della luce? Sfruttiamo il più possibile quella naturale e quando usciamo da una stanza spegniamo sempre l’interruttore. E puntiamo inoltre su lampadine a risparmio energetico.
