Caterina Balivo al compleanno della figlia Cora vestita così: pazzesca

Caterina Balivo ha festeggiato il compleanno della bellissima figlia, Cora. Per l’occasione la conduttrice ha sfoggiato un outift pazzesco. Il suo abito è elegante e sexy, mette in risalto le sue bellissime spalle. 

La napoletana ha una famiglia molto unita e felici ed unita e per il compleanno di Cora hanno trascorso del tempo insieme. Ecco lo scatto dei festeggiamenti.

Caterina Baliva, la figlia Cora compie gli anni, il vestito indossato dalla conduttrice ha conquistato il web

La conduttrice partenopea Caterina Balivo è una delle più amate ed apprezzate del piccolo schermo nostrano. Sposata con Guido Maria Brera ha due figli, la bimba ha compiuto gli anni di recente e Caterina ha preparato un piccolo party per lei.

Per l’occasione ha sfoggiato un abito davvero elegante e bellissimo che ha messo in risalto il suo fisico scultoreo e l’abbronzatura ambrata. Eccola in questo scatto che ha postato sul suo profilo Instagram, le foto pubblicate dalla conduttrice sulla sua pagina hanno ottenuto migliaia e migliaia di like e di commenti di apprezzamento.

Caterina Balivo confessa: “Perché raccontare che esiste la famiglia perfetta?”

La conduttrice è sposata da anni con Guido Maria Brera ed hanno due figli. Caterina non ha mai nascosto che ci sono stati momenti difficili, soprattutto durante il primo lockdown, nonostante il grande amore che nutrono l’uno per l’altra.

“Perché raccontare che esiste la famiglia perfetta? Noi abbiamo vissuto la pandemia in modo diverso, lui — fragile di salute — isolato per paura di ammalarsi, io più bramosa di normalità. Nel secondo lockdown, stavamo nella casa al mare, le scuole hanno riaperto e io ero felice che i figli tornassero a socializzare, ma Guido temeva che portassero il Covid a casa. Al che, ho preso i bimbi e sono tornata a Roma, da sola con loro”.

Riguardo alla decisione di lasciare la conduzione di Vieni da Me per restare più vicina alla sua famiglia ha detto: “È stato più complesso di così. Facevo un programma allegro, leggero, che a quel punto sentivo stonato. Avendo Guido accanto, ho capito che il mondo stava cambiando e io, se vedo l’onda arrivare, voglio surfare, non starmene in spiaggia”.

Poi ha aggiunto: “Avevo un figlio in Dad, una bimba di due anni che avevo cresciuto nei ritagli di tempo. Da sempre, lavoravo dieci ore al giorno. A volte, mettersi in gioco vuol dire anche fermarsi, ascoltarsi, cambiare scala di priorità. Ora, non voglio più stare tutti i giorni tante ore fuori casa”:

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