Rita De Crescenzo in lacrime: “Hanno portato via mio figlio”

Il troppo stroppia si potrebbe dire in certi casi, ed è stato così per la tiktoker napoletana Rita De Crescenzo che a causa della sua esuberanza e dell’eccessiva condivisione di fatti e vicende private della sua vita, a farne le spese è stato il figlio. Amaro sfogo sui Social che non è passato – di certo – inosservato

Uno sfogo in piena regola quello della tiktoker napoletana Rita De Crescenzo dopo che sono intervenuti i sevizi sociali che l’hanno privata del figlio per una serie di motivazioni. Le sue parole tra le lacrime.

Il dramma di Rita De Crescenzo

Una vita all’insegna della condivisione sui Social quella della famosa della tiktoker Rita De Crescenzo, anche lei facente parte della generazione odierna che tende – per l’appunto – a condividere ogni singolo momento della propria vita, anche quelli più intimi, sui propri profili presenti su numerose piattaforme Social.

Il punto è che la donna ha deciso di mostrare sovente anche il suo adorato figlio e di raccontare – a quanto pare – un po’ troppo di se e del suo privato che forse come tale a volte dovrebbe rimanere per il bene proprio e della propria famiglia.

E ora è arrivato per lei il dramma. Le hanno portato via la sua creatura. Il racconto dei fatti.

Le hanno portato via il figlio

Ebbene sì, nei giorni scorsi i servizi sociali le hanno tolto il figlio Checco, portandolo in una casa famiglia. La decisione è stata presa tenendo conto di una relazione dettagliata da parte a parte – per l’appunto – degli assistenti sociali.

Costoro hanno esposto sia i problemi di natura giudiziaria della mamma, ma anche la sua condizione di salute non idonea e poi anche il fatto che il ragazzino  avrebbe disertato la scuola. Fatto sta che Rita si è mostrata in lacrime su TikTok chiedendo che le venisse restituita la sua creatura.

Utilizza i Social anche come “capro espiatorio”

Non è tuttavia la prima volta che la donna utilizza i Social in maniera si potrebbe dire inappropriata, dal momento che pare che Rita se ne servisse non solo per il consueto lavoro da influencer che tutti noi ormai bene conosciamo, ma che fosse diventato anche una sorta di chiamiamolo “capro espiatorio” per le sue frustrazioni e dove dare libero sfogo alle sue numerose  lamentele, oltre che alle liti con il marito, cosa che alla lunga ha anche attirato l’attenzione dei servizi sociali che poi hanno preso la decisione di allontanare il figlio da lei. E ora che accadrà? Quale sarà la prossima mossa della donna?

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