Altro che condizionatore | Ecco l’elettrodomestico che consuma di più | Bollette amare

Tutti noi pensiamo che il condizionatore, soprattutto nelle stagioni calde, visto che in inverno siamo più soliti avvalerci del classico riscaldamento, sia l’elettrodomestico che consuma di più a livello energetico e che fa- per così dire- “lievitare le bollette”. Ma a quanto pare non è così…

Il condizionatore -in realtà- non è l’elettrodomestico che consuma di più in assoluto e che è capace di far lievitare paurosamente le bollette. ” Il colpevole” sarebbe un altro che teniamo sempre accesso tutto l’anno e a tutte le ore!

Attenzione al frigorifero!

Il frigorifero consuma- dati alla mano- dal 25% al ​​30% circa dei costi energetici annuali e in alcune famiglie può rappresentare anche più del 50% dei costi energetici. Ma da che cosa dipendono? Variano  in base alla classe di efficienza energetica del frigorifero.

Le classi vanno dalla G all’attuale A+++. Maggiore è la classe di efficienza energetica, minore è il consumo energetico.

Ma al di là del frigo che si possiede ci sarebbero alcune regole che sarebbero realmente in grado di  ridurre i costi di utilizzo, tra cui quella di impostare la corretta temperatura.

In pratica non c’è bisogno di raffreddare i prodotti più del necessario, perché non aumenterai la durata di essi, semplicemente consumerai solo molta ma molta più energia!

La temperatura del frigorifero deve essere impostata a 5°C: maggiore è la temperatura, minore è il consumo energetico.

Si presume- inoltre- che  generalmente che la temperatura ottimale all’interno del frigorifero sia di 4-5 gradi. Questo è importante perché l’abbassamento della temperatura di 1 grado aumenta il consumo energetico del frigorifero.

Ma veniamo al congelatore la cui temperatura deve necessariamente  impostata a -18°C.

Le prime  dritte per risparmiare

Ma veniamo ora a dare altre dritte, molto facili ma importanti da mettere in pratica fin da subito, per cercare di risparmiare. Per prima cosa non bisogna mai e poi mai mettere del cibo caldo in frigo perché se così facessimo l’elettrodomestico dovrebbe usare ingente energia per raffreddarlo.

Poi è bene cercare, qualora possibile, di mettere sempre negli stessi posti  i prodotti, soprattutto quelli di maggior consumo, negli stessi posti.

Per quale motivo? Così quando ci  serviranno li troveremo subito e pertanto non lasceremo  aperto a lungo il frigo, evitando di far uscire il freddo. In tale direzione è anche bene aver chiaro, prima di aprirlo, che cosa vogliamo prendere.

In pratica più tempo passiamo innanzi al frigorifero aperto e più consumiamo energia!

Quando  poi riponiamo il nostro cibo in frigo dobbiamo avvolgerlo con molta cura dal momento che  l’acqua contenuta negli alimenti aumenta l’umidità all’interno del frigorifero, il che provoca- inevitabilmente-  un maggiore raffreddamento, costando in sostanza più denaro.

Stesso discorso per i prodotti messi nel congelatore perché facendo così aiuta a ridurre la deposizione di ghiaccio. Inoltre è bene tenerlo pieno perché questa parte dell’ elettrodomestico funziona meglio  quando è pieno e non c’è molta aria all’interno.

Come tenere il frigo e il congelatore al top

Di contro non dobbiamo- invece- cercare di non riempire mai e poi mai il frigo in maniera eccessiva dal momento che funziona bene solo se c’è dell’ aria intorno al cibo. Tuttavia c’è anche da dire che non va nemmeno bene tenerlo quasi vuoto  perché l’aria fredda fuoriesce rapidamente ogni volta che si apre la porta.

Ma ora veniamo allo scongelamento del cibo contenuto nel  nostro frigo. Ok, ci vuole del tempo ma ciò  aiuterà a raffreddare il frigorifero e quindi a ridurre il consumo di energia.

Fondamentale è poi tenere ben pulito il frigo e sbrinare con una certa regolarità il congelatore, sempre per cercare di consumare meno energia e per fare funzionare al meglio “il tutto”.

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