Royal Family, il patrimonio da 211 milioni di euro nascosto in 33 testamenti segreti

Un patrimonio assolutamente consistente quello di cui dispone la Royal Family che pare essere suddiviso in ben 33 testamenti. Ora il Popolo Inglese è curioso di saperne di più. Il  The Guardian ha fatto un’importante ricerca oggi resa pubblica… La scoperta davvero molto ma molto interessante!

Il/la monarca inglese a quanto pare secondo la legge del Regno Unito a il/la solo/a che può godere dell’eccezione riguardante il testamento, protetto da clausole molto severe… E per quanto concerne quello del compianto Filippo

Royal Family, cosa sappiamo sui testamenti

I testamenti dei membri della famosissima e chiacchieratissima  Royal Family del Regno Unito sono stati protetti per più di un secolo da clausole di immensa  segretezza. Un vero e proprio privilegio rispetto ai cittadini inglesi che per legge li devono rendere- invece- pubblici.

Sempre secondo la legge, dal 1800, solo il monarca d’Inghilterra potrebbe godere di questa eccezione che tuttavia ha riguardato molto ma molto da vicino anche gli altri membri che sono sempre accerchiati dalla Stampa, golosa di sapere qualcosa di più della loro vita privata che come tale non riesce mai e poi mai a rimanere.

Il tesoro dei suoi membri

Un’inchiesta, davvero molto ma molto interessante e accattivante,  non da molto pubblicata sul The Guardian mette in chiara  luce la dimensione dei beni tramandati agli eredi da una decina di membri della famiglia reale.

Si tratta di un tesoro di oltre 180 milioni di sterline, pari a  circa 211 milioni di euro, che sarebbe nascosto- a quanto pare-  in 33 testamenti segreti fin dai tempi di Edoardo VII, il figlio primogenito della regina Vittoria che regnò dopo di lei, come ci ha raccontato la Storia che abbiamo ampiamente studiato a scuola.

Le ultime volontà di Filippo

Il “Guardian” si è  rivolto un anno fa circa all’Alta Corte, chiedendo di avere accesso al testamento del principe Filippo, l’adorato marito di Elisabetta, scomparso  il 9 aprile 2021 al quale lei pensa in continuazione e ha dedicato un commovente messaggio di fine anno che ha intenerito il mondo intero e spezzato il cuore dei suoi sudditi e dei suoi cari, figli e nipoti in primis.

Il giudice Sir Andrew McFarlane, membro del Privy Council di Sua Maestà, ha -però- sentenziato  in men che non si dica che le ultime volontà del duca di Edimburgo dovevano continuare a restare segrete.

Per via della riservatezza che- a sua detta- ” E’ necessaria a rafforzare la protezione offerta alla vita privata di questo gruppo unico di individui, al fine di proteggere la dignità e la posizione del ruolo pubblico del sovrano e di altri intimi membri della sua famiglia”.

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