Un figlio è il dono indubbiamente più prezioso che una coppia, ma anche un essere umano, può ricevere “dal cielo”, ma, per fortuna o purtroppo, per poterlo mettere al mondo è necessaria anche una condizione economica al giorno d’oggi buona, per non dire possibilmente agiata, ecco pertanto quelle mamme che potranno avere diritto all’aiuto INPS per vivere più serene la loro vita.
L’INPS ha stanziato degli assegni che verranno devoluti a delle neomamme nel corso del 2022, ma secondo delle precise condizioni… Da leggere e apprendere con grande attenzione.
Aiuti per le famiglie che vogliono avere un figlio
Avere un figlio è un lieto evento per moltissime coppie e tante famiglie ma oggi, dati alla mano, si fanno davvero pochi figli. Il calo demografico è con molta probabilità dovuto al fatto che molte persone hanno una gran paura del futuro anche perché economicamente parlando non se la passano molto bene.
Parliamoci chiaro: crescere un figlio ha un costo e non tutti possono permetterselo. E così oggi sono stati indetti aiuti per quelle famiglie che decidono di mettere al mondo un bambino.
Le neomamme possono attualmente “sfruttare” per così dire ben tre misure per richiedere all’ INPS una mano. Ma, attenzione, hanno tutte determinate scadenze e circostanze ben precise…
Bonus per mamma disoccupate
Una madre disoccupata, che non rientra nei benefici della maternità INPS canonica, può percepire il bonus maternità dei Comuni. Si tratta- indubbiamente- di una misura assai particolare, da richiedere al Comune e pagata dall’INPS.
Con domanda presentata al proprio Comune entro i primi 12 mesi di vita del bambino, l’INPS eroga un assegno mensile per 5 mesi pari a 354,73 euro. Ma poiché viene dato in un’unica soluzione, la cifra totale sarà pari a a 1.773,65 euro. Per richiederlo c’è ancora tempo fino al 30 luglio.
L’ assegno unico e il Bonus Mamma Domani
Dal primo marzo scorso è entrato in vigore l’assegno unico. E’ in pratica una misura universale che riguarda i figli fino a 21 anni di età non ancora compiuti. Si tratta della misura che consente di percepire l’assegno base di 175 euro al mese alle famiglie con ISEE al di sotto di 15.000 euro.
In questo caso la domanda può essere presentata all’INPS, già a partire dal settimo mese di gravidanza da momento che la misura ha sostituito anche il Bonus Mamma Domani.
L’assegno unico, come già detto, è entrato in vigore dal primo marzo, ergo chi ha avuto lieti eventi sopraggiunti entro il 28 febbraio scorso, ha diritto ancora al Bonus Mamma Domani. Ma attenzione, mancano davvero pochi giorni per richiederlo, visto che sarà solo fino al 28 agosto che si potrà farlo. E se fortunate mamma che potranno prendere tutte e tre gli aiuti, potranno portarsi a casa la bellezza di 4mila euro e anche di più!