Ragù napoletano: la ricetta (perfetta) dello chef Antonino Cannavacciuolo

Il conosciutissimo chef a livello televisivo Antonino Cannavacciuolo  mette a disposizione del grande pubblico la ricetta del suo personale e decisamente squisito ragù di carne. Una piccola variante lo renderebbe più leggero ma non per questo meno gustoso…

In che cosa consiste la minima variante apportata al famoso ragù di carne dallo chef Antonino Cannavacciuolo? Sembra che lo rende più leggero ma ugualmente squisito e adatto per le  migliori ricette. Da provare e da gustare in compagnia!

La ricetta del ragù di Cannavacciuolo. Più leggero grazie a una variante

La migliore dote in assoluto, che va immancabilmente sommata alla bravura e al talento gastronomico dello chef Antonino Cannavacciuolo, è più che mai la sua capacità di saper spiegare con estrema chiarezza le ricette

Ciò- a onor del vero- è  derivante dal padre Andrea, che ha insegnato per ben 27 anni all’istituto alberghiero di Vico Equense l’arte della cucina poi assimilata magistralmente anche dal tanto celebre figlio.

Nel suo nuovo  splendido sito web, Cannavacciuolo- per l’immensa gioia dei suoi numerosissimi estimatori-  ha inserito anche alcune ricette must della tradizione culinaria nostrana.

Una di queste è- certamente-  il ragù  che molte regioni hanno interpretato a modo loro. Ovviamente in questo caso si parla del ragù napoletano. Antonino, rivela che per realizzarlo ama utilizzare anziché il solito trito,  le costine di maiale e spiega di aver predisposto una variante meno ricca  al fine di  alleggerire il piatto e renderlo meno impegnativo.

“Il ragù può essere una base per condire la pasta, come paccheri e maccheroni”, ha tosto consigliato lo chef per poi chiarire che ” la scarpetta è obbligatoria”.

Gli ingredienti per 4 persone

Passiamo quindi a vedere bene e  da vicino la ricetta, partendo dagli ingredienti, rigorosamente per 4 persone:

500 g di costine di maiale
1 cipolla bianca
1 kg di pomodori San Marzano pelati
1 peperoncino
1 foglia di alloro
100 ml di vino rosso
Olio extra vergine di oliva
Sale q.b.
Pepe q.b.

La preparazione

E ora vediamo la preparazione: pulite le costine di maiale e tagliatele nel senso dell’osso, cospargetele quindi di sale e pepe e lasciatele marinare per una decina di minuti. Trascorso il tempo,  soffriggetele in una pentola capiente con un filo d’olio, fino a ottenere una crosticina dorata, quindi unite la cipolla tagliata molto sottile e il peperoncino che potete non inserire qualora non lo amiate.

Fate appassire, sfumate con il vino rosso e non appena l’alcol sarà ben evaporato, coprite tutti gli ingredienti con i pomodori pelati. Cuocete ” il tutto” a fuoco lento per almeno 5 ore. A metà cottura unite la foglia d’alloro e a cottura ultimata staccate la carne dall’osso.

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