Elisabetta Canalis, che da un po’ di anni ha lasciato l’Italia per vivere a Los Angeles, dove si è creata una bellissima famiglia, con suo marito Brian Perri e la loro bambina Skyler Eva Perri, continua a far sognare gli italiani attraverso i social. L’ultimo scatto che la ritrae proprio con la sua piccolina, ha ricevuto una miriade di cuoricini
Da sei anni Elisabetta Canalis è la mamma di Skyler Eva Perri, la bimba avuta da Brian Perri, il chirurgo statunitense, esperto in chirurgia ricostruttiva complessa per tumori spinali, deformità e malattie degenerative, sposato nel 2014.
La bellissima showgirl non ha mai nascosto che l’Italia le manca e ha insegnato alla figlia fin dalle sue prime ore di vita, l’italiano, che tra l’altro lo parla benissimo.
Lo scatto con la figlia che ha intenerito i fan
Elisabetta Canalis ha un account Instagram attivissimo con oltre 3 milioni di follower. Qui, da qualche anno, ama condividere anche scatti con sua figlia, la seienne Skyler Eva, un peperino che ha preso la bellezza della mamma, gli occhi del papà e la solarità italiana.
L’ex velina di Striscia la Notizia, ha intenerito i cuori dei fan con uno scatto che la immortala viso a viso con la sua piccolina mentre dorme. “Buongiorno
Sending you so much love” È la didascalia che accompagna la foto, che in men che non si dica ha fatto incetta di like.
Il sogno di Elisabetta Canalis
Elisabetta Canalis è una mamma attenta, che tiene tanto alle sue radici e vuole trasmetterle alla sua bambina. Come ha confessato recentemente a Vanity Fair, ha deciso di crescere sua figlia nel bilinguismo. Più che una scelta, per lei è una missione.
“Ho spiegato a Skyler come l’italiano potesse essere la nostra lingua dei segreti, qualcosa che gli alti, bambini e adulti, non avrebbero potuto capire” Ha fatto sapere la Canalis, che ha aggiunto. “Skyler, al contrario, ha imparato a tradurre molto velocemente, quasi in simultanea”
Elisabetta ha lasciato il cuore in Italia e non ha nascosto che il suo sogno è quello prima o poi, di tornare: “Tornare. In vecchiaia, però, perché sarebbe bello fare sei mesi qua e sei mesi là, ma mio marito ha un business a Los Angeles”.
Intanto ha deciso di dare alla figlia una cultura europea e non prettamente americana, iscrivendola ad una scuola francese. La scelta è stata presa perché non ha potuto iscriverla ad una italiana: “La più vicina distava un’ora di macchina e sarebbe stato un sacrificio troppo grande per una bambina così piccola. Allora, abbiamo optato per una scuola francese, nella quale potesse respirare e studiare la storia e la cultura europea. È importante per me che si avvicini al nostro mondo.”