Bonus da 750 euro, ultimi giorni per presentare la domanda

Affrettatevi! Sono gli ultimi giorni per presentare la domanda per fruire del bonus “mobilità” da 750 euro: ecco quando scade e come funziona

Pochi giorni fa l’Aula del Senato ha approvato  in via definitiva il Decreto “Bollette” che contiene misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale oltre che per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.

Bonus 750 euro: ultimi giorni per presentare la domanda-tipiu-12/05/2022

Il suddetto provvedimento dispone, tra l’altro, l’azzeramento degli oneri di sistema elettrici e del gas per il secondo trimestre 2022 confermando anche il taglio dell’Iva sul gas. Misure, quest’ultime, che si aggiungono al bonus “mobilità“, riconosciuto nella misura massima di 750 euro, i cui termini di presentazione della relativa domanda, da inviare in modalità on line all’Agenzia delle Entrate attraverso i suoi canali telematici, scadono il 13 maggio 2022.

Si ricorda che il bonus “mobilità” è un credito d’imposta, pertanto è utilizzabile esclusivamente ai fini di deduzione del reddito imponibile (cioè, riduzione della base imponibile) e di conseguenza non può essere fruito oltre il periodo d’imposta 2022.

Bonus “mobilità” da 750 euro, come funziona

Bonus “mobilità”: come funziona-tipiu-12/05/2022

Il Bonus mobilità sostenibile, meglio noto come Bonus Bici 2022 (o anche bonus monopattino), rientra nelle agevolazioni previste dal Decreto Legge “Rilancio”, i cui criteri di erogazione e le cui modalità di fruizione sono stati definiti dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 28 gennaio 2022.

Si tratta, come detto, di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile e che nel contempo hanno rottamato un veicolo inquinante.

L’obietto di questo bonus, come per il superbonus 110%,è quello di accelerare la transizione ecologica favorendo il passaggio a stili di vita più sostenibili e meno energivori. Tra i requisiti per usufruirne, aver acquistato un veicolo, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km o aver rottamato un veicolo di categoria M1, operazioni che devono essere state effettuate nel periodo dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020.

Il tetto massimo di spesa è fissato a 5 milioni di euro, tuttavia l’Agenzia delle Entrate si è riservata la facoltà di rimodulare l’importo del bonus in proporzione all’ammontare complessivo delle domande validamente presentate.

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