Attimi di puro panico per l’inviato di Striscia la Notizia, Jimmy Ghione, protagonista di un stravolgente incidente durante una gara di rally. Ecco come sta.
Jimmy Ghione è balzato su tutti i portali web, per essere stato il protagonista di un incidente al rally Fasano-Selva, in provincia di Brindisi. Il volto noto del telegiornale satirico di Antonio Ricci, ha preso il controllo dell’auto, sbattendo violentemente e ribaltandosi più volte.
Per fortuna è lui stesso a raccontarlo con una nota sul sito web del programma di Canale 5: “Io stavo andando particolarmente forte e la macchina a un tratto ha perso aderenza dalla parte posteriore, forse a causa di un po’ di sabbia o sterpaglia sulla strada. C’era molto vento, che potrebbe aver portato terra e sporcato la strada. Peccato perché ero primo.”
Il terribile incidente
Ormai è chiaro: Jimmy Ghione è un vero appassionato di motori. Una passione che domenica 10 aprile lo ha fatto rischiare molto. L’inviato di Striscia la Notizia stava gareggiando nella 63esima cronoscalata Fasano-Selva.
Il giornalista, durante una curva ha perso totalmente il controllo della sua vettura, finendo dritto prima contro uno dei guard rail del circuito e poi ribaltandosi su se stesso. La scena è stata filmata e il video in brevissimo tempo è diventato virale. La cosa straordinaria è che il pilota ne è uscito illeso.
Il racconto di Gimmy Ghione
L’inviato di Striscia stava partecipando alla gara automobilistica come pilota. All’improvviso, durante una curva, il suo veicolo si è schiantato lasciando tutti con il fiato sospeso. Dopo vari ribaltamenti, immortalati dai tifosi sugli spalti, Ghione è uscito dalla macchina con i pollici in su.
“Volevo rassicurare tutti, sto bene e ve lo può dire anche uno dei campioni più forti del mondo, Giancarlo Fisichella.” Ha testimoniato in un video il protagonista. “Mi sento un po’ in colpa”, ha scherzato invece l’ex campione di Formula 1 al suo fianco. “Gli ho detto di fare quella curva in pieno e mi ha ascoltato. Per fortuna è ancora tutto d’un pezzo. Jimmy è un pedone, anche un po’ troppo.”
