Vincenzo Mollica, malattia: morbo di Parkinson e uveite: cosa ha

Una colonna portante del giornalismo italiano che per decenni ci ha tenuto compagnia con la sua impeccabile informazione, Vincenzo Mollica, affetto ora da una malattia che lo sta allontanando progressivamente dalla scena e dall’Informazione. Di che cosa si tratta e come sta oggi l’uomo.

Ospite a Che Tempo Che Fa, il giornalista Vincenzo Mollica racconta della sua malattia e delle conseguenze che lo stanno portando ad un allontanamento dalla Tv e dal suo appassionante lavoro nel vasto mondo della Comunicazione e del Giornalismo del quale sente una grande mancanza.

Vincenzo Mollica, lontano dalla TV, parla della sua malattia

Non stanno dando alcuna tregua i problemi di salute che negli ultimi anni hanno colpito malamente il giornalista Vincenzo Mollica, uno dei volti a livello giornalistico televisivo più amati in assoluto dagli italiani di ogni età che ricordano con tanto piacere tantissime sue interviste, quasi tutte esclusive.

Tra l’altro qualche anno fa ha anche dovuto dire addio anche  al balconcino di Sanremo.

Ospite a Che tempo che fa proprio dove tempo addietro aveva parlato della sua malattia, che a dir la verità consiste  in un  vero un mix di patologie che si trascinava dietro da tempo. Da non sottovalutare poi sono altri problemi che stanno portandogli via quasi del tutto la vista.

Sapeva fin da piccolo che sarebbe diventato cieco prima o poi

Ospite di Fabio Fazio aveva rivelato di star perdendo quest’ultima  quasi completamente a causa di uveite, iridociclite plastica e glaucoma e poi di avere un clinico addirittura peggiore negli ultimi tempi per via del morbo di Parkinson: “Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali”, ha raccontato l’uomo.

In particolare, Vincenzo ha voluto precisare che proprio l’uveite lo ha colpito sin da piccolo e che  quindi dall’occhio sinistro non ci ha mai  realmente visto. A ciò  poi si è tristemente unita anche l’iridociclite plastica e all’epoca, quando i genitori lo hanno portato dall’oculista, lui stesso ha ascoltato quello che sarebbe stato il suo futuro, ovvero il fatto che sarebbe diventato cieco.

Da quel momento ha capito che avrebbe dovuto adottare la tecnica di imparare tutto a memoria in modo tale da ricordare tutto quando “caleranno le tenebre”.

Ha già scelto la foto per la sua tomba

Il giornalista poi ha espresso il suo desiderio ovvero quello di scegliere la foto per la tomba perché è sicuro che i morti non avrebbero scelto le foto che poi si vedono: “Ho scelto che sulla mia tomba dovrà esserci la foto di Vincenzo Paperica. ‘Qui giace Vincenzo Paperica, che nella vita fu Mollica.”

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