Una morte del tutto inaspettata quella che ha colpito, come una sorta di fulmine a ciel sereno, il conduttore Fabrizio Frizzi, scomparso a soli 60 anni nel 2018, che ha gettato nello sconforto più totale i telespettatori italiani. Le possibili verità, davvero sconvolgenti, sulla sua salute e sulle cause del suo precoce decesso.
Potrebbero esserci delle verità che sono state fino ad oggi bene taciute alla Stampa sulla malattia e sulle cure riguardanti il conduttore più amato dell’Azienda di Viale Mazzini, il cui ricordo non tende affatto a diminuire nei cuori della gente, degli addetti ai lavori e dei colleghi.
Il 23 ottobre del 2017 iniziò il suo calvario
Era il 23 Ottobre 2017 quando, durante la registrazione di una puntata de L’Eredità, Fabrizio Frizzi venne colto da un malore improvviso.
Fu così l’inizio di un periodo davvero molto ma molto complicato che lo portò alla morte dopo appena 5 mesi, il 26 Marzo 2018, per un’emorragia cerebrale.
Il dispiacere del grande pubblico e dei colleghi, molti dei quali anche suoi veri amici, è immenso! E’ così venuto meno il suo dolce sorriso e la sua allegria assolutamente contagiosa, caratterizzata anche dalla sua risata tanto sincera e cristallina.
Poco dopo era ritornato in Tv
Dopo il malore in data 23 ottobre la situazione pareva- però- poter migliorare. Seguì l’urgente ricovero presso il Policlinico Umberto I di Roma e pochi giorni dopo Frizzi fu dimesso: la notizia confortò moltissimo la sua famiglia, tutti gli amici, i colleghi ed i fan.
E così dopo solo alcune settimane di riposo il conduttore tornò con forza e positività in televisione al timone de L’Eredità, per l’immensa gioia dei suoi numerosissimi sostenitori, che si erano illusi che il peggio fosse passato. Ma- in realtà- non era affatto così…
Nonostante fosse ancora molta la preoccupazione per il suo stato di salute, l’uomo sembrava aver risposto bene a tutte le terapie e alle varie cure riabilitative. Si nascondeva dunque, dietro quell’apparente ritorno alla normalità, un male ancor più grande, che poi-come tristemente sappiamo- lo ha portato ben presto alla morte.
Aveva taciuto ai fan il suo reale quadro clinico, ma la famiglia lo conosceva
Tuttavia alcuni volti molto noti del vasto mondo dello Spettacolo, a seguito della sua scomparsa, hanno dichiarato che- in realtà- erano a conoscenza del reale quadro clinico del presentatore.
Fabrizio aveva – in sostanza- deciso di mantenere il massimo riserbo sugli esiti degli esami fattigli dopo aver avuto il malore.
L’ischemia fu quindi, secondo diverse fonti e persone vicine al conduttore, solo il campanello d’allarme che attirò l’attenzione su un problema ben più grave, probabilmente un tumore al cervello in uno stadio- purtroppo- già troppo avanzato per essere curato. Ma c’è anche l’ipotesi che potesse non essere l’unico ad averlo colpito e che pertanto il suo corpo fosse stato colpito da più mali, un poco alla volta.