Deborah Compagnoni devastata dal lutto : il dolore senza fine della campionessa

Deborah Compagnoni, tragedia per l’ex sciatrice italiana, muore, l’adorato fratello Jacopo è stato travolto da una valanga. Aveva solo 40 anni. Lascia vedova la moglie e orfane due bimbe.

Grave lutto per l’ex campionessa fuoriclasse: scomparso l’adorato fratello Jacopo

Deborah Compagnoni è stata per molti anni una campionessa italiana di sci, le cui gare trasmesse in TV sono state a dir poco seguitissime, senza contare i milioni di italiani che facevano il tifo per lei augurandole la vittoria della medaglia d’oro, sicuri che Deborah, con la sua preparazione atletica e il suo talento “veleggiasse a vele spiegate” verso il primo posto in classifica.

La donna, tuttavia, una volta raggiunto il limite di età oltre il quale non sarebbe stato più possibile proseguire nel suo sport preferito a livello agonistico, ha deciso di abbandonarlo ma non in maniera definitiva: ok, non gareggia più ma scia ancora per amore e diletto.

E lo faceva fino a poco tempo fa anche in compagnia dell’adorato fratello Jacopo che è scomparso, a soli 40 anni, lasciando nel suo cuore un dolore immenso.

A tradirlo” è stata proprio la sua amata montagna innevata

Jacopo Compagnoni, guida alpina secondo la tradizione di famiglia. La sua perdita è un dolore straziante

Jacopo Compagnoni si trovava esattamente sul canale Nord del Monte Sobretta, a 2.850 metri di quota, da dove stava scendendo con gli sci d’alpinismo, quando è stato improvvisamente travolto da una valanga.

A nulla sono valsi i soccorsi poiché l’uomo, a cause dello stato in cui si trovava, è deceduto poche ore dopo all’ospedale Sondalo, a soli 40 anni.

Questa la tristissima dichiarazione della sorella Deborah in un’intervista rilasciata all’Ansa: “La perdita di un fratello è un dolore straziante, lo è ancora di più per un fratello speciale come era per me Jacopo. Un papà e un marito meraviglioso. Voglio ricordarlo sempre con il suo sorriso quando rientrava soddisfatto a casa dalle sue escursioni estive o invernali, abbracciando forte le sue adorate bimbe“.

L’anima del fratello resterà per sempre sulle montagne

L’uomo- lo ricordiamo- da molti anni lavorava come guida alpina, mansione che occupava nella provincia di Livigno.

Una passione e una tradizione tramandata di generazione in generazione nella famiglia Compagnoni da molti anni, come fu appunto spiegato da Jacopo in un video. Purtroppo, come spiegato nelle righe precedenti, l’uomo è stato tradito proprio dalla montagna che tanto amava.

Il destino è stato con lui molto amaro e- a tratti beffardo- e non ha pertanto permesso che il suo amore fosse ricambiato. Diverso è stato quello riservato al suo caro amico  che lo accompagnava, e che si è puntualmente precipitato a chiamare i soccorsi,  che è rimasto illeso.

Deborah  ha affermato che la sua anima resterà sempre sulle montagne “ad espettarla ogni volta che sentirà la sua mancanza”.

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