La notizia è arrivata come un fulmine a cielo sereno: è morta Lina Wertmüller. Le cause della sua dipartita e tutto sulla straordinaria regista ed eccellente sceneggiatrice.
Lina Wertmüller, è scomparsa a 93 anni. Le cause della morte
Se ne andata stanotte a Roma, nella sua casa, all’ età di 93 anni la regista e sceneggiatrice Lina Wertmüller, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di tutti. La donna, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, ne ha viste di tutti i colori nel corso della sua lunga esistenza
Si è spenta tra la commozione generale ma la causa non è stato il Contagio da Covid, che ancora serpeggia tristemente ovunque, anche in Italia, nè tanto meno del vaccino e della tanto chiacchierata terza dose. A quanto pare a stroncarla è stata un tumore.
Non si sa comunque se sia stata questa la causa primaria o se ci siano state anche altre problematiche a determinarla ma quel che è certo che ha lasciato ai posteri un patrimonio artistico di incredibile valore che rimarrà per sempre.
Una vita costellata di successo, da un Oscar e da un grande amore
L’artista, all’anagrafe Arcangela, era nata a Roma il 14 agosto 1928 ed aveva firmato tantissimi film come, per citarne qualcuno tra i più famosi, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto”, “Pasqualino settebellezze” ( che le consentì una nomination all Oscar, ndr), “Mimì metallurgico” segnando così in maniera indelebile la storia della commedia italiana.
Tre anni fa aveva ricevuto a Los Angeles l’ Oscar alla Carriera, un riconoscimento incredibile che lei si sentì di dedicare all’ artista e nonché autore del Cristo Redentore, Enrico Job, la cui opera crollò a Cevo nel 2014, provocando una terribile tragedia: morì infatti un giovane. Job, scomparso nel 2008, ebbe un ruolo importante nella vita dell’artista poiché fu su marito dal 1968 fino alla sua dipartita.
Lo scandalo dell’ arrivo della figlia: ha risolto la situazione Job con una dichiarazione
L’arrivo della bambina di nome Maria nella loro vita di coppia nel 1991, con la regista che la teneva in braccio a 62 anni compiuti, insospettì la gente e la polizia decise di saperne di più. L’avevano adottata in maniera legale o no? Chi era quella creatura?
Poi si scoprì che era nata da una relazione extraconiugale di Job, come dichiarò poi lui a La Repubblica : “Posso dirle che quella signora non è italiana, che è sposata e che è stata una scappatella senza importanza. A Lina non avrei confessato nulla. Ma la madre naturale il figlio non lo voleva. Io ho avuto un gran travaglio pensando all’ eventuale aborto. Alla fine, la piccola me la sono portata a casa. E la Wertmuller vive una seconda giovinezza di mamma adottiva“.
