Buone notizie per le famiglie italiane. E’ ancora in vigore il bonus spesa 2021 per Natale, ma sono i Comuni a scegliere chi è idoneo a riceverlo e chi no. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo…
Bonus Spesa, ecco come richiederlo e come funziona
Per le famiglie italiane c’è una bella novità, che certamente riempirà il cuore di moltissime persone: è infatti ancora attivo il Bonus Spesa, che è anche stato impropriamente definito Bonus Natale.
Di che cosa si tratta? Di un sostegno alle famiglie, che sono gravemente in difficoltà economica, utile per l’acquisto esclusivo di generi alimentari e beni di prima necessità.
Il contributo può avere un importo pari, in alcuni casi a 1400 euro a famiglia, ma seppur il bonus sia stato finanziati dal Governo col celebre decreto ristori nonché rifinanziato col celebre Decreto Bis, sarà erogato entro la fine dell’anno vigente dai comuni di residenza.
Pertanto sono quest’ultimi da tenere in assoluta considerazione non solo per la richiesta, ma anche per ricevere puntuali e più esaustive informazioni al riguardo, sia chiamandoli, sia raggiungendoli negli uffici, previa telefonata e/o appuntamento.
Sono i Comuni di residenza che gestiscono il tutto: dalle cifre ai bandi
Ma con quale criterio sono state affidate le cifre nello specifico ad un comune piuttosto che un altro? Una quota pari al 50% del totale del fondo è stata assegnata in base alla popolazione residente di ciascun comune, mentre il restante 50 del fondo è stato attribuito in base alla differenza del valore del reddito procapite per ogni comune rispetto al valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione.
Insomma, lo ribadiamo, sono i comuni a gestire i fondi e destinarli per i buoni spesa e ogni amministrazione, attraverso i bandi, ha stabilito chi può farne richiesta, solitamente in base all’ISEE. E sono sempre loro ad aver stabilito quanti soldi realmente mettere a disposizione per i propri residenti.
Inoltre è doveroso sottolineare che le somme varino in base alla composizione del nucleo familiare, mentre gli importi cambiano da Comune a Comune, da Città a Città.
Parliamo di cifre: si passa dai 100 ai 600/700 euro a famiglia. Ma si può ottenere anche il bonus da 1400 euro!
Doveroso è poi dire che la priorità assoluta va a chi non riceve alcun tipo di sostegno economico. E parlando di cifre, pur ribadendo che il bonus può raggiungere anche la somma, davvero elevatissima, di 1400 euro, va da un minimo di 100 a un massimo di 600/700 a famiglia.
Tuttavia, soprattutto in caso di famiglie particolarmente numerose, può anche capitare che si possa ottenere più di una volta, sebbene ciò può capitare molto di rado.
Infine, sottolineiamo che prima di pensare di essere idonei e di usufruire di tale bonus sia bene collegarsi al sito ufficiale del Comune di appartenenza e capire se i termini per parteciparvi siano ancora aperti o no, perché in alcuni casi non è più possibile richiedere il famoso bonus, visto che sono stati chiusi i bandi.