Rita Dalla Chiesa , ospite a Verissimo si lascia andare a confessioni riguardo alla sua vita, costellata purtroppo da tantissimi momenti di dolore.
I dolori di Rita Dalla Chiesa
Nel salotto di Verissimo da Silvia Toffanin, Rita Dalla Chiesa si racconta. Un racconto di sé aperto, senza filtri e con il cuore in mano. Quel cuore che la diretta interessata ha avuto spesso spezzato a causa degli avvenimenti che hanno caratterizzato la sua vita.
“Ho sofferto tanto, non ce la faccio più”. Sottolinea l’ex volto di Forum, partendo dalla morte della madre all’omicidio del padre, poi la scomparsa del genero e quella di uno dei suoi più grandi amori, l’ex marito di Fabrizio Frizzi fino alla cognata, morta a causa di una lunga malattia.
La morte della mamma
I ricordi di Rita Dalla Chiesa si accavallano assieme alle immagini che la sua memoria le presenta davanti agli occhi, come la morte improvvisa della sua mamma, un trauma che ha segnato molto la vita della conduttrice. “Non parlo mai di mia madre perchè ho un blocco psicologico ancora attivo – fa sapere Rita -. Lei è mancata per infarto fulminante a 52 anni, e di lì i miei limiti sono aumentati: non prendo più l’aereo, non parlo di lei. Non ce la faccio” rivela visibilmente commossa. “Era distesa in camera da letto e quando sono arriva da Roma mi hanno dato una spinta per farmi entrare in stanza. Da quel giorno odio chiunque mi dia delle spinte”.
Rita Dalla Chiesa poi si mette da parte e mette in primo piano il dolore della figlia, che poi è anche il suo. Suo genero infatti è morto lasciando suo nipote, ancora piccolo, che ancora le chiede se suo padre ritornerà.
“Niente di quello che ho passato io può paragonarsi al dolore di vedere tua figlia soffrire”
L’addio a Fabrizio Frizzi
Ovviamente un altro colpo al cuore è stata la perdita di Fabrizio Frizzi. Rita Dalla Chiesa è stata per tanti anni al fianco del compianto conduttore della Rai. Dopo la separazione, avevano intrapreso vite diverse, ma tra loro era rimasta una bella amicizia e un profondo affetto: “L’Italia ha perso una persona perbene, un uomo d’altri tempi”. Ha sottolineato la protagonista.
