WhatsApp è indubbiamente l’app di messaggistica istantanea più amata e utilizzata da tutti, non solo dunque dai giovanissimi. Tantissimi sono gli aggiornamenti e svariate sono pure le opzioni che ci offre gratuitamente. Ma attenzione: potremmo anche essere spiati. Ecco come scoprirlo…
L’uso smodato di questa app dimostra che non pensiamo di poter essere spiati…
Oggigiorno utilizziamo tutti, anche se non siamo più giovanissimi, WhatsApp, sia per motivi di svago che per lavoro. E ne facciamo uso soprattutto per mandare messaggi. Ma pare che qualcuno potrebbe pure spiarci e leggere le nostre conversazioni, che sovente vorremmo restassero private, per non dire privatissime, per via del loro contenuto.
Difatti talora utilizziamo questa app di messaggistica istantanea per sfogarci con amici riguardo a questioni di cuore e -magari- per raccontare del nostro ultimo flirt, o ancora ce ne serviamo per confermare o disdire appuntamenti non solo galanti ma pure di lavoro o per discutere di questioni lavorative con persone che abitano distanti da noi.
Chiaramente poi questo utilizzo è aumentato durante i vari lockdown ed è rimasto anche una volta che si sono conclusi, sebbene ora possiamo muoverci più liberamente. E così spesso non pensiamo che possiamo evitare di farlo, optando per incontri di persona o per le classiche telefonate.
Più sicurezza e meno accesso alla Reti Pubbliche, ecco le prime dritte da seguire per navigare più sicuri
Inoltre quando utilizziamo WhatsApp dovremmo anche pensare che -in effetti- può -purtroppo- accadere che qualcuno riesca a sbirciare le nostre conversazioni. Ma come possiamo evitarlo? In primis cercando di non utilizzare le classiche reti Wi Fi pubbliche, poiché in molti casi non sono sicure, per lo meno non al 100%.
Inoltre è opportuno -per quanto concerne quello casalingo- di cercare di cambiare la password predefinita del proprio router e utilizzarne una più originale che conosciamo solo noi e che non sia facilmente identificabile da altri.
Ma a parte ciò, che dobbiamo sempre tenere a mente in linea generale, possiamo verificare direttamente da WhatsApp se qualcuno ci spia. Come?
Ecco come scovare l’impiccione direttamente dalla piattaforma Web di WhatsApp
Basta andare su WhatsApp Web, ovvero la piattaforma con cui visualizzare direttamente il sistema sul proprio computer. Se infatti qualcuno ha avuto o ha tutt’ora accesso alle nostre chat è perché- con molta probabilità- è stato generato l’accesso o su un PC pubblico o su uno condiviso con colleghi di lavoro o altre persone.
A questo punto bisognerà disconnettere, in men che non si dica, tutti quanti i i dispositivi aprendo il menu a tendina che si trova posizionato in altro a destra, quindi selezionare, per l’appunto, la lista dei dispositivi collegati. In tale maniera si potrà comprendere in un battito di ciglia da dove viene effettuato l’accesso alle chat e quindi, in alcuni casi, anche scovare l’impiccione!
