C’è stato un periodo in cui Sconsolata, al secolo Anna Maria Barbera, era il personaggio più influente del piccolo schermo. L’attrice era acclamata da tutti e appariva in diverse trasmissioni televisive. Poi ad un certo punto, di lei non ci fu più traccia. Che fine ha fatto?
Il successo di Sconsolata
Zelig l’ha lanciata in televisione e il Grande Pubblico l’ha accolta, amandola all’istante: Sconsolata, detta Sconsy, è la donna del Sud emigrata al Nord, che si esprime mescolando un proprio indefinito dialetto con parole moderne, difficili, anche termini stranieri. Sconsy parla del quotidiano, della sua vita e del suo rapporto con l’altro sesso: un successone dei primi anni Duemila.
Fu così che Sconsolata comincia ad essere chiamata in tutti i salotti televisivi, ma non solo: scrive libri e arriva anche al Cinema realizzando numerose pellicole al fianco di grandi registi e attori come Leonardo Pieraccioni e Massimo Boldi, partecipando al alcuni Cinepanetoni. Nel 2003 viene anche candidata ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento per la categoria Miglior Attrice non protagonista, grazie alla sua interpretazione nel film Il Paradiso all’improvviso di Leonardo Pieraccioni. Dopo tanta visibilità e successo però arriva all’improvviso la lunga assenza. Dov’è finita Sconsolata?
L’amore per la figlia e la vita nei teatri
Quando Sconsolata è scomparsa dalle scena, sono iniziate a circolare delle voci su una sua presunta malattia, mai confermate. In realtà pare che Anna Maria Barbera, torinese di nascita, in tutti questi anni, non abbia mai smesso di lavorare. La comica, diplomata a Firenze alla “Bottega Teatrale” di Vittorio Gassman con debutto a Torino al Teatro Piccolo Regio, continua a recitare nei teatri.
Circa un anno fa, l’attrice è stata ospite a Domenica In, dove si è confessata spiegando il motivo del suo allontanamento dalla televisione e dal cinema. L’artista ha raccontato di aver avuto dei problemi con il suo compagno, che alla fine le ha chiesto di scegliere tra lui e sua figlia. Sconsolata ha raccontano di quando lo ha accompagnato alla porta con le valigie.
Nessun riferimento alla presunta malattia, ma ha confermato di aver vissuto un periodo molto difficile: “Ho affrontato un brutto periodo, ma fortunatamente il peggio è passato e non voglio più parlarne. Devo stare attenta a quello che dico ” – ha spiegato la comica a Mara Venier – “Amo mia figlia Charlotte, attrice anche lei con un grandissimo talento. Spero sia sempre felice e serena. É una brava ragazza, laureata e non cerca mai scorciatoie.”