Indubbiamente la morte per omicidio del celebre deputato David Amess, conservatore britannico accoltellato a un incontro con gli elettori, ha suscitato molto clamore ed orrore in Inghilterra. A mettere in luce il loro immenso dispiacere tante personalità, compreso il Principe William e la sua consorte Kate Middleton.
Tutti uniti nel cordoglio più sentito per la morte del deputato britannico David Amess. Sconvolti anche il Principe William e la sua Kate
Ha lasciato interdetto il mondo intero l’omicidio del deputato conservatore britannico David Amess, ucciso brutalmente durante un suo incontro con gli elettori, nell’Essex. L’uomo è stato accoltellato diverse volte in una chiesa metodista, davanti gli occhi increduli e atterriti dei numerosi presenti, giunti in loco per vederlo, ascoltare le sue parole e -possibilmente- scambiare quattro chiacchiere piuttosto piacevoli con lui. E -invece- una giornata che si sarebbe annunciata di letizia e di festa si è tinta inesorabilmente di tinte noir, che hanno gettato il terrore ovunque.
Si è immediatamente parlato di attacco terroristico con probabile matrice islamista. Non per nulla sta indagando sulla morte di David Amess l’antiterrorismo. Inoltre il mondo della politica, al di là della fazioni, della Gran Bretagna si è stretto forte nel cordoglio per la sua dipartita, avvenuta in maniera così forte e violenta.
William e Kate, sono scioccati e tristi. Il loro messaggio è sui Social
A esprimere il loro immenso dolore tantissime persone, dai semplici sudditi agli utenti della Rete, alle grandi personalità come Boris Johnson e il Principe William e la sua consorte Kate Middleton, che ovviamente sono rimasti sotto choc quando hanno ricevuto la notizia, tant’è che sul loro seguitissimo profilo ufficiale Social su Twitter hanno testualmente scritto: “Siamo scioccati e tristi per la morte di Sir David Ames, che ha dedicato 40 anni della sua vita nel servire la sua comunità. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la sua famiglia, con i suoi amici e con i suoi colleghi”.
Chiaramente il loro messaggio, semplice ma davvero molto incisivo, ha fatto intendere che quando muore una persona, a soffrire per la sua dipartita sono soprattutto coloro che gli sono accanto in vari ruoli, dai familiari, che in qualche maniera non hanno scelto, proprio perché appartenenti alla sua famiglia, di essergli vicino, a coloro che -invece- in qualità di amici e colleghi hanno deciso di trascorrere tempo con lui.
E’ stato un giorno triste per la democrazia, lo ammette anche Tony Blair
Ma anche il sindaco di Londra Sadiq Khan ha voluto far sentire la sua vicinanza alla famiglia di David, che prima di essere un politico e un personaggio pubblico, era in primis un uomo. Ecco le sue sentite parole: “Sir David Ames era un uomo assolutamente onesto e un funzionario pubblico devoto. Era il migliore di noi. I miei pensieri e le mie preghiere, così come quelle di tutti i londinesi, vanno stasera ai cari di David, in questo momento di dolore inimmaginabile”.
E infine anche Tony Blair ha voluto ricordare il collega con sentite parole: “David e io, entrammo in Parlamento insieme nel 1983. Pur da fronti politici opposti, ho sempre trovato in lui un collega cortese, dignitoso e davvero apprezzabile e rispettato da tutti alla Camera. Questo è un giorno terribile e triste per la nostra democrazia“.