Irriverente, ironico, carismatico e innovatore, così si può descrivere a buona ragione a Giuliano Ferrara. Politico, giornalista, conduttore televisivo e scrittore, nonché fondatore di un celebre quotidiano, ha da un po’ di tempo lasciato il Piccolo Schermo, con grandissimo dispiacere dei suoi fan che amavano seguirlo nelle sue trasmissioni e nelle sue rubriche.
Attualmente poi ha fatto preoccupare gli italiani poiché il suo cuore ha fatto le bizze. Come sta oggi e quali sono le sue reali condizioni di salute? A quanto pare sono piuttosto gravi. Sta lottando tra la vita e la morte.
Non sta bene Giuliano Ferrara. E’ stato ricoverato in rianimazione cardiologica all’ospedale Misericordia di Grosseto a causa di un infarto. In pratica l’uomo si è sentito male nella sua abitazione a Scansano in Maremma nella serata piuttosto tarda del 27 gennaio.
Vista la gravità della situazione, è stato sottoposto d’urgenza a un intervento. Al momento c’è il più totale riserbo riguardo a come sta ora il giornalista ma i medici, pur sottolineando la gravità della situazione, hanno anche sottolineato è che sia rimasta stabile.
Nemmeno la moglie che ha sposato al Campidoglio di Roma nel 1877, ovvero la famosa giornalista Anselma Dell’Olio, ha voluto dire qualcosa di più a riguardo.
Ma del resto la donna, così come il suo consorte, nonostante sia entrambi due personaggi pubblici, hanno sempre cercato di vivere il loro amore e il loro matrimonio ben lontano dalle chiacchiere.
Sono – in pratica- riusciti a vivere mantenendo ben lontana dal clamore dei Media la loro vita privata che come tale- per loro- deve assolutamente rimanere.
Sono stati talmente abili in ciò, che non si sa nemmeno se abbiano figli ma- quanto sembra- no.
A stare vicino alla donna in questo momento così doloroso e complicato in cui il marito sta lottando tra la vita la morte, i parenti e gli amici più intimi, oltre che il mondo intero della politica che ha riempito il Web di messaggi per lui.
Ma anche la gente comune ha dimostrato la sua vicinanza alla famiglia, con parole ricche di stima e di affetto per lui, quel uomo che ha cambiato il mondo della Tv e della Comunicazione con i suo modo di fare.
Quel uomo, classe 1952, che ha respirato l’amore per la Comunicazione, il Giornalismo e la Politica fin da ragazzino grazie al celebre padre, e che ha saputo imporsi nella sua professione dimostrando il suo talento, non in quanto ” figlio di…”.